la nostra cara amica Maria Intagliata ci propone un interessante "giochino matematico" con il numero 26 per il quale è stata ispirata dall'ultimo Carnevale della Matematica, il 26esimo appunto, e di cui aveva dato un goloso assaggio nel post "Risorse di matematica per i piccoli della primaria".
In questo frizzante contributo, la vulcanica Maria sviluppa il gioco su quattro livelli (scuola primaria, secondaria di primo grado, biennio e triennio della secondaria di secondo grado), fornendo un modello di continuità didattica ludico e ricco di input educativi al quale è auspicabile ispirarsi per un approccio alla matematica coinvolgente e dotato di senso.
Grazie, Maria!
Potete scaricare il formato zippato del contributo da questo link e "sfogliarlo" online dal mini Calaméo. Cliccando sul link che trovate in cima al widget, è possibilie sfogliare il documento in grande.
RispondiEliminaCarissima Maria, un istante fa ho risposto ad Annarita, via e-mail naturalmente, che mi avvisava di questo tuo scritto didattico a commento.
Così ho replicato:
Appena letto e scaricato. Grazie
Sai cosa ti dico in due parole? Maria è di estrema meticolosità, questo trapela in questo scorcio didattico a mo' di gioco matematico, prova ne è il suo poemetto in versi su Pi greco. Nella versione della sua prima pubblicazione su internet non manca di spiegare sistematicamente certi punti nevralgici, cosa che denuncia un chiaro connubio di Matematica e Poesia in perfetto accordo nella sua interiorità. Di certo, questo amore, fuori dal comune, si sprigiona beneficamente in lei disponendola ad essere ammirata. Non è facile che Poesia e Matematica armonizzino fra loro.
Questo ho pensato in questo momento e lo scriverò come commento al post di Maria.
Gaetano
Abbracci,
Gaetano
Rosaria: cara Maria e Annarita, ho capito tutto :-))
RispondiEliminaUn abbraccio a tutte due
Giuro che ci provo.
Ma il risultato è sempre quello
mi rimbambisco.
Un caro saluto a tutte e due
Carissima, Annarita, grazie di aver pubblicato il giochino e grazie a Rosaria e a Gaetano per i loro apprezzamenti. Mi dispiace, però, che diversi passaggi, ( nel post sono sostituiti da -=- in rosso o del tutto mancanti), scritti da me con l'opzione "formule" del W 2007, siano saltati: questo evidentemente penalizza la comprensione, a meno che chi legge non abbia la pazienza di eseguire, anche mentalmente, i passaggi indicati.
RispondiEliminaUn abbraccio
maria I
Cara Maria, hai fatto bene a segnalarlo! La conversione in pdf fa di questi scherzi però assicura la leggibilità del testo con tutti i browser. Domani allegherò anche il documento in word per completezza.
RispondiEliminaGrazie del bel lavoro svolto.
Un abbraccio.
annarita
Grazie a te, carissima Annarita!
RispondiEliminaUn abbraccio
maria I.
RispondiEliminaColgo l'occasione dei due commenti di Maria ed Annarita per formulare dei nessi al mio modo di commentare il giochino matematico di Maria. Ho tirato in ballo delle cose, l'amore fra la poesia e la matematica e posto in rilievo la meticolosità ravvisata in Maria. Non si spiega, e fa sorgere la domanda: ma cosa centra tutto questo con il giochino matematico?
La matematica è maestra di vita e con questo "scorcio didattico" di Maria, come l'ho definito, se ne rivelano i termini.
Il primo livello, che è quello degli scolari delle elementari, non crea tanti problemi e tutto fila liscio. Così è nella vita fra persone semplici senza tanti orpelli culturali e così è fra i ragazzetti. Si può dire che siano l'ideale per popolare l'Eden della creazione biblica. Qui l'amore sboccia e si mantiene perenne, non sorgono malintesi a dividerli. E quel che più conta due che si giurano eterno amore non saranno mai spergiuri fino alla loro morte. Ecco il parallelo con la poesia e la matematica d'amore e d'accordo in Maria.
Ma saltando via via i livelli del giochino di Maria, si giunge al quarto e qui le cose sono di gran lunga impegnative e ardue e quel che più preoccupa è ciò che è ha dovuto ammettere Maria malvolentieri, la questione delle inspiegabili linee del messaggio in pdf. Tutti l'abbiamo notato. Maria ha spiegato ogni cosa ed Annarita, a volo ha assicuarato di provvedere a rimediarvi.
Ecco, nonostante la meticolosità che ho ravvisato in Maria, non ha potuto impedire al computer di regolarsi a modo suo, non lo preveva.
Tutto questo per segnalare che se da un lato, oggi, la cultura fa crescere, fa evolvere la gente, ovvero effettivamente la fa progredire, e questo è cosa buona; dall'altro lato si rendono difficili i rapporti umani. La pace che si vuole attuare diventa utopia. L'amore è messo in grande pericolo essendo continuamente minato da infortuni analoghi a quello in cui è incorso la solerte Maria impegnata alla didattica in seno alla scuola. Maria ha scelto di fare l'insegnante e questo lo sa, sa di dover lottare con i mulini a vento.
Coraggio Maria, e coraggio anche tu cara Annarita perché entrambe vi rassomigliate: amate la poesia oltre che la matematica.
Gaetano
Che dire, caro Gaetano? Centrato in pieno, tutto: la passione per la matematica, l'amore per la poesia, la convivenza pacifica in me di questi due grandi amori, ma soprattutto il mio più grande difetto, che spesso mi viene rimproverato, "la meticolosità", come l' hai definita tu. E il pdf oggi ha voluto punire quest' "odiosa precisina", così convinta del determinismo della matematica e delle sue regole! Spero solo che la nostra carissima Annarita, mossa a compassione, in nome di quell' amore per la matematica e per la poesia che ci accomuna, provveda al più presto; anche perchè quei "pochi intimi" che hanno osato leggere si saranno chiesti o si staranno chiedendo:" Ma chista chi vulissi scriviri?".
RispondiEliminaGrazie mille, Gaetano e anche a te Annarita.
Carissimi saluti
maria I.
RispondiEliminaCara Maria, sto cercando di fare l'impossibile, ma il computer grande oggi ha deciso di andare in crash. Sto lavorando da questa mattina per rimetterlo a posto.
Dispongo soltanto del lentissimo portatile che non riesce a leggere il formato docx del tuo documento. Potresti inviarmelo in un formato doc antecedente? Basta convertirlo, attivando "salva con nome" per scegliere un formato più vecchio!
Un abbraccio
annarita
Cara Annarita,...fatto! Non so cosa può succedere!..Eventualmente non preoccuparti! I tuoi pazienti e comprensivi lettori capiranno! In fondo si tratta solo di un ...giochino!.Grazie della tua dedizione, ma non esagerare!
RispondiEliminaAbbraccione
maria I
RispondiEliminaCara Maria, è tutto a posto, come hai potuto vedere.
Un bacione.
annarita
Grazie, carissima Annarita! Non avevo dubbi sull' esito felice dell' impresa!
RispondiEliminaUn abbraccio e felice Domenica!
maria I
RispondiEliminaCara Maria, ricambio il gradito augurio...anche se la mia domenica e il mio sabato passeranno alle prese con la stesura dell'ultimo contributo della stagione, da inviare entro il 5 alla rivista.
Un bacione.
annarita
RispondiEliminaAltro che giochino! Qui ci vuole una bella competenza e l'autrice la dimostra! Complimenti Anna e Giuseppe.
Davvero una visione della matematica a 360 gradi! Sembra di essere condotti per mano dalla primina alla maturità! Complimenti Anna e Giuseppe.
RispondiElimina
RispondiEliminaBenvenuti, Anna e Giuseppe! Infatti "giochino" è virgolettato.
La mia cara amica, Maria Intagliata, è una insegnante a 360° gradi e oltre!
Un saluto.
annarita ruberto
Cara Annarita e cara Maria, ho letto con grande intresse la bellissima trattazione, complimenti!
RispondiEliminaElena
@ Anna, Elena e Giuseppe e anche a te Annarita grazie di cuore per i gentili apprezzamenti
RispondiEliminamaria I.
RispondiEliminaBrillante idea! Didatticamente si potrebbe far ripetere lo stesso tipo di percorso con altri esempi, e sicuramente non ne mancano, a studenti di classi superiori terminali. Servirà a far vedere loro l' unitarietà e l'interazione del sapere matematico appreso e come esso passa per i vari curricula scolastici.
Complimenti !
Complimenti e un graziead Annarita per gli interessanti articoli proposti in questo blog , dove non lascio commenti per mancanza di tempo.Saluti
Andrea
RispondiEliminaHo capito fino al secondo livello, il prossimo anno faccio la seconda superiore e non vado forte in matematica...mi devo preoccupare?
Ad ogni modo sembra interessante. Brava l' autrice bello questo blog.
ciao
fabio
bello questo giochino davvero fa vedere che la matematica si può guardare come un tutt'uno e non a settori!! complimenti all'autrice di questo post per tutti i livelli...
RispondiEliminasaluti e ancora tanti tanti complimenti...
sara
RispondiEliminaCiao, Elenuccia. Tutto bene al barcamp?
Bacione.
RispondiEliminaAndrea, benvenuto! O ci conosciamo già? Sì, si può fare di sicuro. Anzi sarebbe auspicabile lavorare in raccordo di continuità.
Mi dispiace che non riesca a lasciare dei commenti più di frequente per il troppo lavoro, ma comprendo.
A presto!:)
RispondiEliminaSara, anche tu new entry??? Benvenuta!
Ritorna a trovarci.
Annarita
Vi ringrazio tutti di cuore e benvenuti in questa "casa" bella ed ospitale!
RispondiEliminaUn caro saluto
maria I.
RispondiEliminaMi sembra che questo lavoro e i tanti che scrivi tu siano una dimostrazione lampante del post sul manifesto. Una dedizione che non è fare semplicemente il proprio dovere. E' un di più. E' un piacere nell'educare, nell'avvicinare alla scienza e alla cultura in generale, nello scoprire il mondo, nell'abituare alla curiosità sana, non quella del gossip.
In più c'è anche una gradevole presentazione grafica. o siore, ma lo sapete che siete proprio brave!
Ma qui, a te Anna, a Maria e a tante altre mo ci dovremmo ben fare un monumento se sti ragassi vengan sù meno discoli e soprattutto con un barlume di indipendenza intellettuale, vera eredità per il futuro.
Paopasc
RispondiEliminaFormidabile quest' idea del "giochino" per illustrare i diversi approcci risolutivi, dal più elementare al più "sofisticato", di uno stesso problema!
Didatticamente molto valida ed originale. Complimenti!
Saluti, Giuseppe
RispondiEliminaBenvenuti, Giuseppe e Gabriella. Le vostre considerazioni sono condivisibili.
Grazie di avere espresso il vostro punto di vista.
Un caro saluto.
annarita
Oops, leggi :"E' quello che ci auguriamo..."
RispondiEliminaLa fretta!!! Scusate.