Dagli appunti di Andrea B., Riccardo M. e Michele L. di 2° A.
Oggi, la prof. ci ha mostrato dei disegni uguali a quelli riportati di seguito e ci ha invitati a leggere individualmente le didascalie che li accompagnavano.
Successivamente, ha chiamato uno alla volta alcuni di noi e ce li ha fatti disegnare sulla lavagna chiedendoci di esplicitare il significato attribuito a ciascun blocco del diagramma.
Dopo aver discusso insieme, siamo arrivati a comprendere che il metodo dei diagrammi di flusso è utilizzato per rappresentare qualunque procedimento logico e per questo è spesso utilizzato per la programmazione del computer.
In tale metodo, i dati e il procedimento risolutivo di un problema sono rappresentati mediante una serie di blocchi, collegati tra loro in modo corretto.
I blocchi e le regole da seguire per rappresentare un problema mediante tale metodo sono le seguenti (consultare la figura sopra):
1. Il blocco iniziale, a forma di ovale, ha una sola freccia in uscita.
2. I blocchi a forma di parallelogrammo contengono i dati o i risultati del problema; hanno una freccia in entrata e un’altra in uscita.
3. I blocchi rettangolari indicano la sequenza delle varie istruzioni da eseguire; hanno una freccia in entrata e un’altra in uscita.
4. I blocchi romboidali indicano le operazioni di confronto con due possibili scelte alternative; hanno una freccia in entrata e due in uscita.
5. Il blocco finale, a forma di ovale o di cerchio, ha una sola freccia in entrata.
Abbiamo, inoltre, appreso che le frecce devono entrare nei blocchi o inserirsi in altre frecce.
I diagrammi di flusso possono essere di tre tipi fondamentali:
1. Diagrammi con struttura a successione
2. Diagrammi con struttura a ramificazione
3. Dia grammi con struttura ciclica
Riportiamo un problema, che abbiamo risolto con il secondo tipo di diagramma.
"Claudio ha mal di testa e la mamma decide di misurargli la febbre; se la temperatura è superiore a 38°C, la mamma chiama il medico per un controllo e poi lo manda a letto; se la temperatura è inferiore, Claudio prende un’ aspirina e poi va a letto."
Ciao e alla prossima! ( Andrea, Riccardo e Michele di 2° A)
grazie!!
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