Cari ragazzi e cari lettori,
pubblico con piacere la soluzione di un problema - gioco, svolto dai bambini di una quarta elementare di qualche anno fa. La loro maestra di allora, l’amica Stella, me lo ha inviato, scrivendo:
“Era la classe quarta B, seguita dalla sottoscritta fin dalla prima elementare . Si era scoperto il cubo, attraverso una scatola di bomboniera e avevo voluto sottoporre gli alunni a questa prova,riuscita alla grande, non pensavo mai più ci riuscissero.
Erano abituati alla scoperta dei concetti e quindi a ragionare. Mai trasmesso nozioni!! In quinta risolvevano i problemi con il diagramma di Venn e ne ricavavano le espressioni aritmetiche relative. Non tutti chiaramente, alcuni solo con le 4 operazioni aritmetiche. Il calcolo multibase li entusiasmava...”
Questa testimonianza è preziosa perché ancora una volta mette in evidenza come la “motivazione” e la “partecipazione attiva e creativa” siano due ingredienti fondamentali per raggiungere il successo in quel delicato e complesso percorso che è l’apprendimento.
Vecchie e nuove tecnologie didattiche non devono essere in antitesi, ma le seconde dovrebbero coadiuvare le prime per farci attuare una didattica più accattivante e coinvolgente a beneficio dei nostri ragazzi
Grazie, Stella.
Leggete adesso il problema, scannerizzato dal quadernone a quadretti degli allievi, ricavandolo dal dialogo illustrato nella vignetta seguente.
Riporto il commento e la domanda, che si trovano alla fine della vignetta, perché non sono leggibili con chiarezza:
Il falegname e il suo aiutante sono alle prese con una complessa divisione. L'aiutante sembrerebbe avere la soluzione pronta. Secondo voi, ha ragione?
La soluzione!
Alla sezione "Materiali didattici, potete consultare le "Risorse per la risoluzione dei problemi".
Grazie annarita,sono veramente commossa per la collaborazione con me.
RispondiEliminaSono felice che i miei alunni,a distanza di anni,vengano gratificati.
Ho sempre creduto in quel tipo di didattica e i risultati mi davano ragione.
Continua anche tu sempre così !
Cara Stella, è stato un piacere e un onore!!!
RispondiEliminaSempre dalla parte dai ragazzi per il loro sviluppo e miglioramento!:)
la “motivazione” e la “partecipazione attiva e creativa” siano due ingredienti fondamentali per raggiungere il successo in quel delicato e complesso percorso che è l’apprendimento.
RispondiEliminaSanta Montessori!
Abraccione!
Ciao annarita,essere dalla parte dei ragazzi come te e stella mi fa pensare che "Educatori" di un certo livello esistono,e questo non può che favorire una scuola migliore.
RispondiEliminaI miei complimenti !!
Buona serata
sirio
Compro una vocale...
RispondiEliminaSecondo me l'aiutante ha torto.
E' evidente che non può essere 9.
Prima però vado a ripassarmi un po' di matematica e geometria.
ahahaha
Un caro saluto
Mauro, non nominare il nome della Montessori invano!;)
RispondiEliminaBattute a parte, quello che ho scritto è una convizioneprofonda...
Grazie della comprensione.
Un abbraccio
annarita:)
Sirio, benvenuto! Il tuo apprezzamento mi riempie di gioia.
RispondiEliminaBuona serata anche a te e ripassa, ne sarò felice:)
Chiavioliberi, benvenuto anche a te!:) Un po' di ripasso di matematicanon può che far bene!;)
RispondiEliminaRicambierò la tua gentile visita.
A presto
annarita
Buon lavoro, cara prof.
RispondiEliminaNon ti ho dimenticato. Ho la mente altrove. A dir la verita' neanche io so dove, ogni tanto esce senza chidermi il permesso.
RispondiEliminaA presto con le mie impertinenze.
vale
Va bene! Allora ti aspetto con le tue impertinenze, quando sarà ritornata (la mente, of course!)
RispondiEliminavale
annarita:)
è veramente un bel giochetto!!! a dir la verità ci ho messo un po' anch'io a risolverlo. complimenti ai ragazzi che l'hanno inventato...
RispondiEliminariccardo 2b un alunno della prof. ruberto
Sono Lisa della IB.
RispondiEliminaQuesti bambini sono molto ingegnosi,e poi dicono che i bambini d'oggi pensano solo a giocare con i giochi tecnologici!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hai proprio ragione, Lisa: i ragazzi di oggi sono in gamba;)
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