Cari ragazzi e cari lettori,
Martin Gardner non è più con noi.
Ho appena appreso la notizia da Scientific American, che ne traccia un suggestivo ritratto nell'articolo "Martin Gardner, the Mathematical Gamester".
Ragazzi, ricordate? Vi ho fatto vedere alcuni dei suoi libri: Viaggio nel tempo, AH! Ci sono!, Esperienza A-AH!, Show di magia matematica...e altri.
Se n'è andato ieri, 22 maggio, giorno in cui festeggiavo il mio compleanno!!! Era nato a Tulsa, Oklahoma, il 21 ottobre 1914.
È autore di oltre 65 libri e di innumerevoli articoli nel campo della matematica, scienza, filosofia, letteratura.
Continuate a leggere il suo profilo su Wikipedia IT e Wikipedia EN.
Di seguito, alcuni articoli reperiti sul bollettino, diramato da Associated Press, che, nel momento in cui scrivo, hanno diffuso la notizia:
Martin Gardner, 1914 – 2010
Discover Magazine (blog) - 7 hours ago
Martin Gardner, 95, math and science writer, dies
The Associated Press - 2 hours ago
Ciao, indimenticabile Martin!
RispondiEliminaOh-ho: ma qui se ne vanno sempre i migliori!
Il mio ricordo indelebile rimane legato ai suoi giochi matematici su le scienze
paopasc
Triste notizia, Annarita! Se n' è andato un Grande! Davvero singolare il suo posto nel mondo filosofico-matematico. Da grande divulgatore qual era, con semplicità e chiarezza, attraverso il gioco e la magia , ha svelato al grande pubblico tutta la bellezza e il grande fascino della Matematica. Ed è grazie all'intuizione ed all'apprezzamento di queste meravigliose qualità che questa nobile disciplina diventa piacevole, interessante ed unica.
RispondiEliminaChi scrive, come te, lo sa.
Grazie, Martin, per quanto ci hai dato e per quello che hai lasciato, un luminoso "pianetino" col tuo nome nell' universo eterno della conoscenza!
M.I
RispondiEliminaIl suo ricordo è indelebile per molti, Pa.
RispondiEliminaCara Maria, giustissime considerazioni le tue. Gardner ha lasciato un'eredità grande che rimarrà un riferimento per molti.
L'asteroide di Gardner ci terrà compagnia lassù a suo imperituro ricordo.
Un abbraccio.
Non ti nascondo, Annarita, che Martin Gardner ha giocato un forte ruolo nella scelta di scegliere la matematica come mio futuro: ero acquirente fedele di ogni numero di Le Scienze, fin dall'inizio, nel lontano 1968 e, indovina un po'? La prima cosa che leggevo era proprio la rubrica di Gardner... Poi seguirono i tantissimi libri dedicati ai giochi matematici, che poi tanto giochi non sono, in realtà...
RispondiEliminaPer lui, come per Russell e tanti altri, bisogna proprio dire che l'attività intellettuale contribuisce ad allungare la vita...
Per lui, come per Russell e tanti altri, bisogna proprio dire che l'attività intellettuale contribuisce ad allungare la vita...
RispondiEliminaE' proprio il caso di dirlo, Mauré!
Anche epr me Gardner è stato fondamentale.
Bacione.
Ho letto i primi problemi di Gardner sulla rivista "Scientific American" circa 37 anni fa. Da allora ho sempre seguito Gardner e penso di aver letto tutti i suoi libri tradotti in italiano. Molti amici miei, alcuni matematici puri, non hanno saputo risolvere molti dei problemi proposti da Martin Gardner .
RispondiEliminaAveva una mente logica, pur non essendo un matematico; al contrario, si riscontrano menti illogiche in diversi matematici.
GMEM
RispondiEliminaGMEM, benvenuto e grazie della testimonianza!
annarita ruberto