Aldo Bonet, mi segnala un filmato da lui scritto e diretto.
Riporto dal video (i link sono stati inseriti da me)
"Lo scopo di questo video è un invito ad approfondire l'argomento qui tracciato, rivolto a studiosi specializzati e non. Si tratta di un lavoro solo abbozzato mediante disegni - verso la seconda metà del filmato - dello studioso Aldo Bonet, e supportato con testimonianze storiche entro linee indicative fondamentali.
Il condor rappresenta qui l'immortale universalità del pensare, conduttrice delle civiltà presente e futura a partire da quella Madre delle origini.
Le percepibili analogie fra le moderne rinascite di opere monumentali con le civiltà arcaiche offrono ulteriori conferme all'esatta teoria dell' architetto Houdin integrandola con la testimonianza di Erodoto e con le interpretazioni delle raffigurazioni del tempio di Dendera, scritte da Aldo Bonet."
Leggi la piramide di Cheope.
RispondiEliminaCiao Annarita, adesso ti lascio solo un saluto perchè sono di fretta ma questa sera vado a vedere i vari link che ci proponi.
Bacione da Mao e Viviana
Rosaria: le piramidi argomento affascinante
RispondiEliminae lo diventa ancor di più
se si pensa all'epoca che sono state costruite.
Video interessante.
Complimenti ad Aldo Bonet.
Ciao e buona settimana.
RispondiEliminaRosaria, buona settimana anche a te:)
RispondiEliminaRicambio di cuore, Viv.
A presto!
Grazie Annarita per la tua tecnica e bibliografica presentazione, devo ringraziare anche l’amico e filosofo Nero Villa: www.nerovilla.it Lui è un bravo filosofo, musicista, attore teatrale e compositore e quando si ha amici così tutto diventa più semplice. Invito i tuoi visitatori ad analizzare i due punti deboli della Teoria di Houdin che ho individuato nel video coi punti interrogativi sovraimpressi e riprogettati nelle sequenze successive per uniformare la teoria con la più attendibile testimonianza di Erodoto e i geroglifici del tempio di Dendera che molti hanno sviato con interpretazioni fantascientifiche come lampade a raggi x ecc e invece sono raffigurazioni di un cerimoniale della costruzione di Templi, Santuari, Piramidi ecc. vedere l’opinione di un archeologo:
http://www.egittologia.net/Portals/0/Articoli_pubblici/Lampade_Dendera.PDF
Inoltre i miei disegni tendono a facilitare lo sforzo umano e il risparmio di legname che al tempo era prezioso, con l’impiego di contrappesi sulla prima serie di gradi e come seconda ipotesi con l’ausilio della forza animale che può sostituire o accompagnarsi ai contrappesi.
E’ impensabile che a 43 metri di altezza gli Egizi, così di punto in bianco, abbiano ideato e costruito la grande galleria con lo scopo di sollevare blocchi di 60/70 tonnellate per costruire la camera del re dentro un sistema complesso e geniale di contrappesi come quello ipotizzato da Houdin senza aver maturato prima un’esperienza quotidiana e pluriennale sui piani inclinati della piramide stessa e sull’utilizzo ausiliario di contrappesi per movimentare i milioni di blocchi di 2,5 e 10 tonnellate. E poi Erodoto dice chiaramente che i blocchi venivano tolti e rimessi da una macchia all’altra, una per ogni serie di gradi. La macchina ai tempi di Erodoto non era un meccanismo di leve come si può pensare, ma anche un agricoltore, a quel tempo, coi bui e l’aratro costituivano una macchina.
Forza dunque con la fantasia l’ottima teoria di Houdin si apre a nuove e vostre interpretazioni!
Ciao Annarita.
Aldo
Scusa Annarita,
RispondiEliminami devo correggere con l’amico NEREO VILLA, accidenti ha un nome che è tutto un programma e non poteva che divenire un vero artista con un nome così, consiglio di andare a vedere anche gli argomenti inusitati sul suo sito che rimetto qui correttamente:
www.nereovilla.it
Allora cari e fortunati studenti della intraprendente prof.ssa Annarita, quando vedrò, qui sul suo sito, le vostre nuove ipotesi sulla teoria di Houdin, sul progetto della grande piramide ?
Coraggio perché il Condor dalla piana di Giza tornerebbe volentieri in Italia alla ricerca di un discendente degli studenti di buona volontà, però pretende una cosa sola, che il prescelto non deve avere nell’animo nessuno dei sette pensieri deboli dell’uomo….se non avete compreso, chiedete ad Annarita che vi spiegherà quali sono!
Ciao a tutti e buone vacanze!
Aldo
Per limitazioni dei caratteri obbligati ai commenti ho sorvolato su cose che ora mi è venuto di dire.
RispondiEliminaSe era possibile smuovere massi di 2, 5 tonnellate, non era possibile di certo muovere massi di diverse tonnellate, come ho detto nel primo commento. Ma un modo pur dovette esserci per farlo. Una delle teorie è quella dell'ingegnere Pincherle: gli enormi massi da 72 tonnellate venivano fatti salire su enormi piani inclinati, giusto l'ottimo piano inclinato della Grande Galleria, sfruttando, come disse Erodoto, la misteriosa macchina a "legni corti" che è stata il rompicapo di molti studiosi della piramide in questione. Secondo Pincherle, appena nominato, veniva sfruttata la dilatazione di un infinito numero di tronchi bagnati (i cosiddetti "legni corti").
Non si spiega, a questo punto perché la Grande Galleria non inizia dalla base della Piramide, ma molto più in alto, vanificando la salita dei grossi blocchi. La spiegazione è semplice. Primo perché essa aveva ragione di essere così concepita e questo riguarda la funzione della piramide, un mistero ancora insoluto. Secondo, ed è ciò che ci interessa, questa galleria, limitata alla sola rampa, proseguiva fin giù alla base e non appena finito il trasporto dei grossi blocchi granitici su in alto, fu eliminata.
Gaetano
Cara Maria, concordo con le tue considerazioni su Erodoto.
RispondiEliminaUn bacione
annarita
RispondiEliminaCaro Aldo, è stato un piacere ospitare il tuo video.
Per quanto riguarda le segnalazioni su Nereo Villa, non mancherò appena mi sarà possibile. Come ben sai questo è un periodo impegnativo per insegnanti e studenti coinvolti negli esami.
Motivo per cui, i miei alunni di terza non possono rispondere al tuo invito a commentare il video.
Gli alunni di prima e seconda, poi, adesso non vanno per blog, ma per prati a giocare a pallone!;)
Un salutone e ancora grazie.
annarita
Caro Gaetano, ti ringrazio del prezioso commento. A tal proposito, ti informo che l'editor dei commenti di splinder non ha le stesse limitazioni di quello di Blogger. Puoi quindi postare un commento lungo quanto ti pare in un'unica soluzione.
RispondiEliminaSalutoni
annarita
RispondiEliminaCaro Aldo, sicuro che ti consento di nominare i siti amici che stanno divulgando il video. Ci mancherebe altro.
Un caro saluto.
annarita
prova
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