Cari ragazzi e cari lettori,parliamo dei numeri di Mozart! Sì, avete capito bene…proprio dei numeri di Mozart dalla Magia dei Numeri di Clifford Pickover.
Che la musica di Mozart avesse a che fare con i numeri e con la Matematica è cosa risaputa. Grazie a un progetto promosso da alcuni insegnanti inglesi si è scoperto, infatti, che ascoltare la musica mozartiana migliora le performance degli studenti in ambito matematico.
Tali insegnanti hanno messo a confronto due classi di loro piccoli alunni di sei anni durante alcune lezioni di matematica. Una di queste classi era esposta alla musica mozartiana mentre l’altra classe svolgeva una lezione tradizionale. Il confronto ha messo in evidenza delle prestazioni migliori per gli alunni che avevano ascoltato Mozart.
La professoressa Doulla Simon, preside della scuola in cui si è svolta la sperimentazione, ha ipotizzato che il risultato è giustificabile con il fatto che la musica di Mozart attiva alcune parti del cervello che altre musiche, o stimoli di diversa natura, non riescono a raggiungere nello stesso modo.
La scienza non ha una risposta certa per tale fatto, ma è certo che il formalismo della musica mozartiana, perfettamente simmetrico ed equilibrato, presenta un andamento regolare simile ad una costruzione matematica che riesce a operare un piccolo miracolo!
E adesso i numeri di Mozart!
Il dottor Googol stava ascoltando il suo pezzo preferito di Mozart, la Sinfonia n.40 in sol minore, mentre rifletteva sulla matematica. Mentre la musica melodiosa riempiva l’aria come una fragranza profumata, egli subito realizzò che per calcolare il numero S di una sinfonia di Mozart a partire dal suo numero di catalogo KÖCHEL, K, si può usare
S = 0,027465 + 0,157692 x K + 0,0001 59446 x K^2
(Il catalogo KÖCHEL è un elenco cronologico di tutte le opere di Mozart, e ognuna può essere citata in maniera univoca con il suo numero di KÖCHEL. Ad esempio la Sinfonia numero 40 in sol minore è la K.550.).
La formula dà la risposta con un margine di errore che non supera il 2 nell’85% dei casi. Mozart una volta scrisse un valzer nel quale specificò 11 differenti possibilità per 14 delle 16 battute musicali e 2 possibilità per un’altra battuta.
E’ emozionante che Mozart ci abbia offerto una tale libertà di scelta! Questo da 2 x 11^14 variazioni del valzer. Quale percentuale del numero di questi valzer hanno ascoltato gli uomini? Quale percentuale di questi valzer potrebbe ascoltare un uomo nella sua vita?
Per maggiori informazioni sulla formula dei numeri delle sinfonie di Mozart, si consulti:
Hartson, J. (1988) Drunken Goldfish and Other Irrelevant Scientific Research, Sterling: New York.
Concludo il post, lasciandovi deliziare con l'ascolto della sinfonia n.40.
L'interesse per Mozart e il rapporto con i numeri non smette mai di stupirmi. Proprio qualche mese fa leggevo un articolo sui numeri di Mozart, solo curiosità, ma molto interessanti.
RispondiEliminaComplimenti per il post cara Annarita e buona domenica!
Un abbraccio :-)
Anna
Mamma che bello, Annarita! In matematica ci sono numeri per tutto.
RispondiEliminaAvevo sentito dell'influenza benefica delle sinfonie di Mozart sull'apprendimento, in generale, ma non sapevo proprio nulla dei numeri di Mozart.
Ho anche controllato in rete, niente di niente. Grazie per questo ennesimo spunto di riflessione. Farò sicuramente consultare l'articolo ai miei alunni.
Grazie, tesoro.
Buona domenica.
RispondiEliminaCara Maria, con me sfondi una porta aperta. Provengo da una famiglia di musicisti e ho studiato pianoforte per diversi anni.
Mozart è in assoluto la mia passione! Ci sarebbe da scrivere un poema sui nessi tra musica Mozartiana e Matematica! Mi limito però a brevi input, alla portata di alunni e non addetti ai lavori, perché il mio obiettivo è quello di avvicinare alla matematica il numero più vasto possibile di utenti della rete.
Il sillogismo è perfetto, indiscutibilmente!
A Gaetano, non ho mai lanciato sfide perché il nostro amico è sempre in sfida con se stesso e la sua creatività è tale che viene stimolata da innumerevoli input.
Però sezione aurea e sinfonia numero 40 è proprio un bel tema!
Non sei fuori di testa per nulla, Maria, al contrario! Paolo è sempre disponibile, conoscendolo, a fornire il suo apporto all'occorrenza.
Non sono giù di tono, tranquilla: sono piccole perturbazioni passeggere che fanno apprezzare di più il cielo limpido e sereno.
Bacioni e buona domenica:)
RispondiEliminaAnna, Mozart non può non essere amato! La sua musica è talmente sublime che rapisce chiunque l'ascolti.
I numeri di Mozart sono una curiosità...ma so per esperienza che le curiosità hanno presa sugli alunni, per questo motivo vado a caccia di curiosità perché da essa può nascere molto di buono, nell'ambito dell'apprendimento!
Grazie dell'apprezzamento.
Ricambio l'abbraccio e l'augurio di una buona domenica!
annarita
RispondiEliminaNon avevo dubbi, caro Bruno, che amassi la musica di Mozart! Anch'io vi ricorro spesso in particolari momenti in cui la concentrazione deve essere massima. Mi distende e mi schiarisce le idee.
Bacioni.
RispondiEliminaArtemisia cara, non ti perdi mai un post che tratti della bellezza! Sono felice di sentirti affermare che farai leggere il post ai ragazzi. Il mio pensiero è sempre mirato a loro...
Bacioni e buona domenica anche a te, carissima.
annarita
Annarita, d'accordissimo con te!
RispondiEliminaPer quanto riguarda la sfida raccolta da Gaetano in precedenza, voglio precisare che in realtà io non avevo lanciato un bel niente....perchè non avrei mai potuto immaginare di poter "ispirare"... E' stato lui, da grande maestro qual è, a trovarvi la sfida e a raccoglierla!
In quanto al pianoforte...ci avrei giurato!
Bacioni.
maria I.
RispondiEliminaCara Annarita, grazie per questo sublime momento per le mie orecchie, mi ci voleva proprio e credimi che fa tanto per il mio umore un pochino sotto i piedi. (vedi post e capirai) Non sapevo che la musica di Wolfgang Amadeus Mozart avesse a che fare con la matematica e ne rimango a bocca aperta. So solo che questa bellissima musica ha il potere di riuscire a rilassarmi e ammansirmi se sono arrabbiata. Anche Molly che e un cane ama questa musica e quando la sente si mette sempre davanti allo stereo o al pc per ascoltarla come se fosse ipnotizzata da essa. Un bacione da Mao e Viviana
Viv, ho letto il post e comprendo perfettamente il tuo umore. Non avevo dubbi sul fatto che la musica di Mozart ti facesse l'effetto positivo da te descritto. Molly è una buongustaia;)
RispondiEliminaRicambio il bacione a te e Mao.
A presto!
Lisetta, sei carinissima! Dai! Insisti con la matematica. Vedrai che prima o poi la apprezzerai e la comprenderai.
RispondiEliminaUn salutone.
annarita
Ok, ok, Maria! Bacioni:)
RispondiEliminaAnnarita, scusa l'ulteriore intrusione, ma questo post ha stuzzicato notevolmente la mia curiosità e la mia riflessione.
RispondiEliminaIntanto, poichè sono appassionata di storia bizantina, ci tengo a far notare, ma ritengo che lo sappiano in molti, che due dei tre nomi di battesimo di Mozart italianizzati sono: Giovanni Crisostomo(tradotto dal greco vuol dire bocca d'oro), che era patriarca di Costantinopoli e il secondo nome Teofilo, latinizzato Amadeus( Gottlieb in tedesco), è il nome di un imperatore di Bisanzio, che tra l' altro amava notevolmente la musica. Mozart dunque con questi nomi doveva essere necessariamente il "re della musica classica per eccellenza".
In rete ho trovato il seguente articolo molto interessante e, a mio avviso. utile a chi interagisce con bambini piccoli:
http://www.marcostefanelli.com/subliminale/altramedicina.htm
Grazie ancora!
Un abbraccio,
maria I
Cara Maria, nessuna intrusione! Sai bene come la pensi in merito. Visiterò con interesse il link che mi hai segnalato, appena mi sarà possibile.
RispondiEliminaGrazie ancora a te.
Bacione.
RispondiEliminaAldo, lo so che il nesso tra musica e matematica non può destare meraviglia in te, che ami sia la musica che la matematica. Desta, invece, meraviglia in chi non ha un buon rapporto con la seconda. Una meraviglia generativa di sana curiosità a volerne saper di più, mi auguro.
Sì, Musica, Matematica, ma anche Poesia, Arte, Letteratura, Storia e le diverse Scienze mi appassionano da sempre, Aldo.
Un caro saluto.
Ci si chiede ma perché la musica di Mozart ha la peculiarità per i suoi effetti straordinari specie sui bambini che, come dicono esperti, il loro quoziente intellettivo aumenta? Perché proprio Mozart e non altri?
RispondiEliminaC'è concordanza sulla perfetta simmetria ed equilibrio della costruzione formale nelle melodie mozartiane. I temi musicali sono richiamati ad intervalli fissi con un andamento regolare, insomma similmente ad una costruzione matematica, dove tutto torna. Si potrebbe associare l'insieme melodico in discussione all'ideale concezione tanto cara allo scienziato Gregory Bateson che predica "l'ecologia della mente" dove tante cose si interconnettono pur essendo interdipendenti. Come a immaginare che la musica di Mozart ha il pregio di costituire una rete di suoni che geometricamente potrebbe riferirsi a meravigliosi frattali.
Questa è un'idea che mi è sorta al momento. Intravedo altre cose, semplici e pur di grande efficacia, che hanno un effetto meravigliosamente benefico sui bimbi in particolare, le filastrocche, le nenie per esempio. Per non introdurre la poesia in cui gioca il ruolo principe la metrica, giusto il confronto con la logica dei ritmi matematici riscontrati nella musica mozartiana.
Si può dire che l'"effetto Mozart" risuoni nel creato e lo tiene in vita, là dove essa sembra che si affievoli e cede il passo al disordine e al caos.
Ciao Annarita, ottimo il tema che hai dato da svolgere alla classe di noi lettori.
Ci sono persone come me che non non hanno un buon udito e certe frequenze non ho il gran privilegio di percepirle, ma si impara a "immaginare" la musica anche senza udirla.
Cari abbracci,
Gaetano