Interrompo il silenzio del blog che dura da quasi due settimane con il nuovo appuntamento con il Carnevale della Matematica #39, ospitato questo mese dal padre fondatore Maurizio Codogno.
La tematica di questa edizione riguarda "I giochi matematici". C'è chi vi si è attenuto e chi no, ma, nonostante il periodo vacanziero e decisamente assolato, non sono mancati i contributi degli affezionati carnevalisti, tutti meritevoli di attenzione.
Riporto l'introduzione di .mau.:
Benvenuti all'edizione numero 39 del Carnevale della Matematica! Anche se siamo in piena estate, non mancano comunque i contributi dei nostri affezionati carnevalisti: al limite latito un po' io, ma non è certo un problema :-)
Il numero 39 non dice moltissimo nel mondo reale: la citazione un po' sibillina qui sopra è da Jesus Christ Superstar, con la trentanovesima frustata che era il massimo numero comminabile secondo la legge mosaica (in realtà il limite era quaranta, ma visto che se il frustratore superava il numero veniva frustato a sua volta è andata a finire che per sicurezza si restava sotto). D'altra parte, 39 sono anche le attività proibite durante lo Shabbat...
Tra le proprietà numeriche di 39, Wikipedia ci ricorda che è la somma di cinque numeri primi consecutivi, e delle prime tre potenze di tre. Il 39 è inoltre il più piccolo numero naturale che può essere suddiviso in tre modi diversi come somma di tre numeri il cui prodotto è lo stesso: i partizionamenti sono {25, 8, 6}, {24, 10, 5}, {20, 15, 4}.
Musicalmente parlando, 39 è anche il titolo di una canzone dei Cure, e '39 quello di un brano di A Night at the Opera dei Queen. Tra le altre notizie inutili, oltre che ricordare che +39 è il prefisso telefonico per l'Italia, aggiungerei che i giapponesi scrivono in chat "39" per dire "grazie" (3=san 9=kyu), e che giocando a Scala quaranta ci si arrabbia spesso perché le combinazioni di carte in mano permettono solo di arrivare a 39 (il che non è strano, essendo 39 un multiplo di 3).
Il resto potete scoprirlo da soli, andando da .mau.
Aggiornamento.
Il caldo mi aveva fatto dimenticare una bella novità: la new entry di Cristina Sperlari con il suo Il piccolo Friedrich.
Cristina insegna alla scuola primaria e nutre una gran quantità di passioni, tra cui guarda caso la Matematica!
Caldo e non caldo
RispondiEliminaIl Carnevale della Matematica
è un evento che va rispettato.
In bocca al lupo ai partecipanti!
E anche ai latitanti...
bacione ciao
E' da Venerdì scorso che non si respira ed il caldo non aiuta certo la memoria e la concentrazione... tu pensa che io mi ero addirittura scordato del carnevale della Matematica (appuntamento che aspetto sempre con curiosità ed interesse). Vado subito a farmi un bel giro tra i contributi proposti.
RispondiEliminaGrazie per avermelo ricordato (ma dove ho la testa?)
Un salutone
Marco
Quel che affermi è sacrosanto, rosaria. Grazie del sostegno.
RispondiEliminaBacione
Il caldo quando è eccessivo come in questo periodo dà alla testa, Marco. Almeno questo è l'effetto che provoca su di me.
RispondiEliminail Carnevale della Matematica ha resistito!
Ciao.
Grazie, grazie, Maria. Buona estate e buone vacanze anche a te.
RispondiEliminaRicambio l'abbraccio.