Non ci credete? Andate a leggere su "Pitagora e dintorni", il blog matematico di Flavio Ubaldini del Blogghetto.
Ci ha pensato Flavio, con il suo φιχιfonino oltretombale di Mηλον, a scomodare il sommo Pitagora per farsi aiutare in occasione della kermesse del 14 del mese, da lui ospitata per la prima volta...ma non l'ultima!
Udite, udite dalla sua viva voce, che poi sarebbe, in realtà, leggete, leggete quanto scrive di seguito!
"Con il φιχιfonino oltretombale di Mηλον, che consente di effettuare collegamenti iperspazio-temporali retrogradi, chiederò informazioni sulle proprietà del numero 43 direttamente a Pitagora di Samo: il grandissimo filosofo, mistico e teorico musicale nonché inventore del termine "matematica".
Allora, componiamo il numero: 101 010 10.
- Το Παν είναι Αριθμός!
- Illustre Pitagora, che piacere risentirvi!
- Ah, è lei! Devo confessarle che queste sue chiamate cominciano a far piacere anche a me. Sa, qui nei Campi Elisi le giornate sono un po' tutte uguali. A proposito, mi è giunta voce che il prossimo Carnevale della Matematica l'ospiterà lei.
- Ehm, sì, infatti è proprio questo il motivo per cui vi chiamavo... Mi servirebbe un aiutino per l'introduzione che sto scrivendo sulle proprietà del numero quarantatré.
- Ho capito. Siamo alle solite. Voglio proprio vedere quando si deciderà a colmare queste lacune in fatto di teoria dei numeri!
- Presto, molto presto maestro. Ma ora vi prego, non lasciatemi senza informazioni. C'è pure lo sciopero di Wikipedia. Come farei a portare a termine il Carnevale?
- Va bene. L'aiuterò. Ma lei sta cominciando ad approfittarsi un po' troppo della debolezza dei miei 2586 anni. Allora, vediamo. Il numero 43. Be', ai miei tempi lo si indicava con:
|||oooo
E a quei tempi avrei detto che nella sua natura sono iscritti la Triade: il simbolo del maschile, del definito e del limitato; e la Tetrade: il simbolo della giustizia."
Visto? Cioè, letto? Se volete conoscere il seguito, andate di corsa su "Pitagora e dintorni", dove troverete tanti bei contributi da leggere.
Grazie per la bella recensione Annarita!
RispondiEliminaBuona giornata cara Annarita
RispondiEliminaComplimenti ai partecipanti tutti di questo Carnevale.
Ciao abbraccio
Buona serata, mi vien da dire oramai!
RispondiEliminaIl bacione ci sta sempre.
Ricambiato!
Figurati, Flavio! E' stato un piacere:)
RispondiEliminaCiao Annarita, ti scrivo di fretta poiché sai quanto mi stai a cuore e quanto mi stanno a cuore questi carnevali scientifici, ma sai anche che, in questi momenti economici, mi sta a cuore chiudere questo mio progetto famigliare partito un anno fa e non ancora concluso. Faccio i miei migliori auguri a Flavio Ubaldini per il tema stuzzicante e spero ( ma non mi faccio illusioni) di esserci per quello successivo dove il tema è certamente il mio terreno.
RispondiEliminaUn abbarccio a tutti, sappiate comunque che vi seguo e vi leggo.
Un caro e sentito abbraccio a te Annarita, che sai essere sempre la migliore e competente amica che da voce anche agli scomodi solisti (lo dico per me!) per il bene della didattica e del libero pensiero scientifico.
Buon Carnevale Matematico a tutti!
Aldo
Faccio anche qui i miei complimenti a Flavio per la sua prima edizione del carnevale da ospitante. Il risultato è ottimo. Dando per scontata la qualità di tutti i contributi (e quindi tutti da leggere e gustare), mi sbilancio su due articoli in particolare...
RispondiEliminaUn laboratorio di magia e Matematica:
quello che più mi ha colpito dell'articolo è stato l'intento (ben riuscito) di creare una sorta di risorsa didattica molto utile e dettagliatissima che, partendo dalla meraviglia (ma non solo), può aiutare a stimolare nel giusto modo la curiosità degli studenti avvicinandoli maggiormente e senza timori verso le meraviglie (è il caso di dirlo) della Matematica. Post consigliatissimo soprattutto per i docenti.
A che cosa serve la Matematica?:
Domanda impegnativa a cui spesso, soprattutto i docenti, si trovano a dover rispondere. Beh, Popinga ha provato a farlo con 50 possibili risposte più o meno "seriose" ed il risultato è tutto la leggere. Io ho provato a scherzarci un po'...
A- A cosa serve la Matematica?
P- Ad impedire che si facciano simili domande!
A- Che intende prof?
P- Che ti becchi un bel 2
A- Ma come, non è giusto!!! Non si può neanche fare una domanda...
P- Che ti avevo detto?
Il Pop l'ha classificata come risposta "logico-totalitaria", niente a che vedere comunque con le 50 risposte proposte. Post consigliatissimo per tutti coloro che LA prendono un po' con filosofia ed anche ironia, perchè no?
Su i tuoi contributi, cara Annarita, sai benissimo quello che penso... e commento.
Un salutone a te ed ancora complimenti a Flavio ed a tutti i carnevalisti.
Marco
Faccio anche qui i miei complimenti a Flavio per la sua prima edizione del carnevale da ospitante. Il risultato è ottimo. Dando per scontata la qualità di tutti i contributi (e quindi tutti da leggere e gustare), mi sbilancio su due articoli in particolare...
RispondiEliminaUn laboratorio di magia e Matematica:
quello che più mi ha colpito dell'articolo è stato l'intento (ben riuscito) di creare una sorta di risorsa didattica molto utile e dettagliatissima che, partendo dalla meraviglia (ma non solo), può aiutare a stimolare nel giusto modo la curiosità degli studenti avvicinandoli maggiormente e senza timori verso le meraviglie (è il caso di dirlo) della Matematica. Post consigliatissimo soprattutto per i docenti.
A che cosa serve la Matematica?:
Domanda impegnativa a cui spesso, soprattutto i docenti, si trovano a dover rispondere. Beh, Popinga ha provato a farlo con 50 possibili risposte più o meno "seriose" ed il risultato è tutto la leggere. Io ho provato a scherzarci un po'...
A- A cosa serve la Matematica?
P- Ad impedire che si facciano simili domande!
A- Che intende prof?
P- Che ti becchi un bel 2
A- Ma come, non è giusto!!! Non si può neanche fare una domanda...
P- Che ti avevo detto?
Il Pop l'ha classificata come risposta "logico-totalitaria", niente a che vedere comunque con le 50 risposte proposte. Post consigliatissimo per tutti coloro che LA prendono un po' con filosofia ed anche ironia, perchè no?
Su i tuoi contributi, cara Annarita, sai benissimo quello che penso... e commento.
Un salutone a te ed ancora complimenti a Flavio ed a tutti i carnevalisti.
Marco
Caro Aldo, so bene. Ti auguro di portare a compimento quanto prima i tuoi impegni in famiglia per poterti dedicare alla tua passione di sempre.
RispondiEliminaMagari tu riuscissi a partecipare al prossimo Carnevale!
Ricambio l'abbraccio. Sai che potrai sempre contare su di me, da spirito libero a spirito libero.
A presto, caro amico.
Annarita
Pienamente d'accordo, Marco. Un Carnevale sicuramente ben riuscito! I due contributi che hai indicato sono ottimi. Quello di Mariano Tomatis è di sicuro taglio ludico-didattico, ed offre ottimi spunti da prendere al volo. L'altro è intriso della nota ironia popinghiana.
RispondiEliminaIn definitiva un Carnevale tutto da gustare.
Un salutone!
Annarita