sabato 14 aprile 2012

Carnevale Della Matematica #48: Diluvio Dei Dati E Consapevolezza Matematica

Signori e Signore, è appena nato il Carnevale della matematica #48, giusto in concomitanza con l'appuntamento annuale con il Mese della Consapevolezza Matematica, indetto ogni anno dalle associazioni di matematica americane e ripreso molto volentieri dai Maddhmats!, qui in Italia.

Tema di quest'anno: i dati "dilavanti", ma c'è anche tanta altra bella matematica. Lo troverete dai mitici Maddmaths!

I nostri amici hanno saputo curare una introduzione favolosa, di cui riporto una parte:
È il 14 Aprile e si celebra il compleanno di Averroè, Christiaan Huygens e Cecilia Natalini, nonché la scomparsa di Emmy Noether (in anni diversi, ovviamente). Di fatti storici pare ne siano accaduti a bizzeffe, come l'assassinio di Abramo Lincoln e l'affondamento del Titanic (per chi se lo fosse potuto dimenticare) o la conclusione della mappatura del genoma umano (pertinente con il tema proposto). Qui ci concentreremo però nella produzione di un nuovo e incontestabile fatto storico, e di ben altra portata, ovvero la celebrazione del quarantottesimo Carnevale della Matematica!

Alcune proprietà notevoli del numero 48
E partiamo da lontano. Nel linguaggio comune, "fare un quarantotto" vuol dire creare un gran scompiglio, a memoria dei vari avvenimenti rivoluzionari che si svolsero nel 1848. Ovviamente l'espressione appare oggi un tantino usurata, e forse alla fine del '900 si sarebbe dovuto provare ad aggiornarla con l'espressione "fare un sessantotto", che però non ha mai veramente preso piede (l'ho udita con le mie stesse orecchie una volta in un bar in località Frattocchie, vicino Roma, e poi mai più). E ancora il 48 è alla base di uno dei più grandi misteri della storia del cinema. Infatti, nella smorfia napoletana, il 48 è il morto che parla. Tuttavia il grande Totò, nonostante le sue origini partenopee, non esitò ad interpretare il celebre film "47 morto che parla", alimentando così confusione e sconcerto nel paese (fonti non accreditate sostengono che, poiché la commedia da cui era tratto il film era di Petrolini, il titolo si riferisse ad una poco nota tradizione romanesca. Il mistero permane).
Il resto andate a leggerlo al link sopra citato.

Riporto anche i contributi di Matem@ticaMente così come sono stati presentati dai padroni di casa:

Allora abbiamo detto che il tema di questa edizione sono i dati e cominciamo quindi con i contributi che, seppur remotamente, hanno un'attinenza con codesto tema. Ad aprire la pariglia, abbiamo la nostra amatissima Annarita Ruberto, che, dal suo storico blog Matem@ticamente, ci propone un contributo a carattere didattico su Statistica: la rappresentazione dei dati. Vengono usati tre applet di GeoGebra per la rappresentazione dei dati mediante istogramma delle frequenze e areogramma circolare.


È di nuovo il momento di Annarita Ruberto e del suo splendido sito, come sempre infaticabile nel proporre le più svariate Applet didattiche realizzate con GeoGebra. Ma cosa aspettate ad imparare pure voi ad usare questi strumenti? Vengono fuori cose bellissime...
Eccone alcune di aritmetica:

Fattorizzazione Di Un Numero Composto [Con Applet] (fattorizzazione di numeri con grafi ad albero ed in colonna)

Abbiamo poi una serie di applet di carattare geometrico, sempre realizzate con GeoGebra:
Classificazione Dei Triangoli Con Applet
Il Tetraedro Dinamico Con GeoGebra
Teorema Di Pitagora: Applicazione Al Quadrato
Proprieta' Dell'Angolo Esterno Di Un Triangolo [AppletGeoGebra]
Cono Per Rotazione Del Triangolo Rettangolo [Applet GeoGebra]
Costruiamo Le Diagonali Di Un Poligono [Applet GeoGebra]
E' Sempre Possibile Costruire Un Triangolo? [Applet GeoGebra]
Somma Degli Angoli Interni Di Un Poligono Con Applet
Bene non vi resta che andare a gustarvi la splendida kermesse tutta matematica!

2 commenti:

  1. Sono in fase di lettura...
    La presentazione mi è piaciuta molto e l'argomento "dati" è sicuramente interessantissimo. Questi carnevali sono una miniera d'oro di informazioni. Assolutamente da non perdere.
    Un salutone
    Marco

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  2. Già, assolutamente da non perdere! A parte l'introduzione molto bella, ci sono diversi articoli interessanti.

    Un salutone.

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